Non esiste solo il mare

Alta Val di Vara: la valle del biologico

Vi suggeriamo alcuni spunti per chi desidera visitare l’Alta Val di Vara nel caso alloggiate a Monterosso al Mare e abbiate piacere ad andare in giornata in una degli angoli più suggestivi della provincia spezzina.  Partendo da Monterosso con la propria automobile e guidando nell’entroterra per un’ora si arriva nell’Alta Val di Vara. Sono molti i motivi per una gita nell’ Alta Val di Vara cuore verde delle Cinque Terre. Nel tempo questa zona ha ottenuto il marchio di vallata del biologico. Il titolo è stato assegnato in seguito ad una politica di attenzione verso l’ecosostenibilità e il prodotto tipico. Ne sono esempi l’illuminazione pubblica delle strade di Varese Ligure alimentata con energia eolica, la carne e i prodotti caseari certificati con marchio biologico, e i gli ortaggi e la frutta a km zero.

Da visitare il Borgo Rotondo di Varese Ligure, concepito nel medioevo come sistema di difesa. Il piano edilizio si deve ai Fieschi, famiglia che ebbe il suo feudo a Varese. Dal centro storico di Varese Ligure si può procedere verso il passo di Cento Croci il cosiddetto percorso napoleonico, uno dei tanti itinerari della zona. Da qui si può camminare seguendo l’Altavia dei Monti Liguri (AV) fino alla vetta del monte Gottero (1639 m). Sono quattro ore e mezza di camminata per andare e tornare al passo della Cappelletta dove si può posteggiare l’auto.
Per i buongustai la zona è un paradiso: lasagne al sugo di porri, tagliatelle con fagioli e zimino, cuculletti (crocchette di patate) etc. Molto usata la farina di castagne per cucinare il castagnaccio e le tagliatelle.